Il lattoniere è colui che riesce a plasmare metalli al punto da renderli funzionali, a soddisfare necessità quotidiane come quelle, note sin dall’antichità, di disporre di utensili o di chi, secoli orsono, riusciva addirittura a creare abiti con l’acciaio, come le corazze. Oggi, il lattoniere arriva addirittura a creare l’abito agli edifici utilizzando metalli per rivestirne pareti e coperture ma riesce anche ad assecondare le più ardite intenzioni artistiche modellando lo stesso metallo di una volta. Abbiamo intervistato Mauro Ognibeni, Maestro Artigiano Lattoniere. Ecco la sua testimonianza.
Perché è diventato Maestro Artigiano Lattoniere?
La categoria dei lattonieri non ha mai avuto la possibilità di usufruire di percorsi formativi. MI sono personalmente battuto affinché venisse attivata la figura del Maestro Artigiano Lattoniere, proprio per poter dare la possibilità a chi vuole intraprendere questa professione, di venire formato in modo corretto e qualitativamente alto. Per quanto mi riguarda, ho iniziato a fare il lattoniere per caso nei periodi estivi, poi la passione ha preso il sopravvento, ho lasciato il posto fisso e mi sono recato in Svizzera per imparare. Oggi, la mia azienda, si occupa di tutti e tre i filoni di specializzazione della lattoneria: quello edile di montaggio in cantiere, quello produttivo e quello artistico.
Qual è stata la sua esperienza più importante come Maestro Artigiano?
Al di là dell’esperimento realizzato qualche anno fa come Bottega Scuola, la mia esperienza più importante in qualità di Maestro Artigiano sono senza dubbio i tirocini formativi attivati presso la mia azienda. Una delle nostre problematiche è proprio quella di reperire personale, e personale qualificato. I tirocini ci hanno dato la possibilità di formare e quindi assumere, giovani, anche laureati, che oggi lavorano con noi. L’università forma ma non riesce a dare specializzazioni; il tirocinio, per quanto riguarda la nostra professione, permette al giovane di entrare nel mestiere nel modo più corretto ed esaustivo.
Qual è il vostro attuale progetto aziendale più importante?
Abbiamo acquisito un lavoro a Pergine Valsugana, per la copertura in metallo della nuova sede della Cooperativa Sant’Orsola. Si tratta della più grande opera di latteria a livello provinciale e nazionale. L’intera struttura sarà rivestita in laminato metallico, per una superficie totale di circa 35000 mq e un valore economico delle opere di lattoneria che sfiora 3.500.000 €. il lavoro verrà realizzato dalla ditta Eurocoperture srl di Pergine Valsugana in A.T.I. (associazione temporanea di impresa) con le imprese: Pasquazzo & Perozzo di Scurelle e Lamtex di Cles. L’aspetto importante da sottolineare che questo lavoro verrà eseguito in collaborazione con altre due ditte di lattoneria, entrambi con la presenza di Maestri Artigiani. Queste collaborazioni sono nate grazie al rapporto stretto con altri Maestri Artigiani in seno ad un percorso di formazione a noi dedicato. A dimostrazione della validità di questo percorso formativo, che ha facilitato sicuramente la sviluppo di queste aziende, portandole a poter affrontare commesse molto complesse e importanti come questa.