“Trasmettere un mestiere per un Maestro Artigiano vuol dire insegnare molte cose: oltre agli aspetti tecnico-professionali, comprende la disciplina del lavoro e il rispetto delle regole, il rapporto con i diversi ruoli e gerarchie dell’organizzazione, rispetto alla vita interna in azienda e nei contatti con clienti e fornitori. Vuol dire anche insegnare l’attenzione agli aspetti relazionali, ricercando “sintonia” ed equilibrio con colleghi e superiori. Ma significa soprattutto appassionare al mestiere a livello emozionale, provando soddisfazione nel raggiungere gli obiettivi, nel lavoro ben fatto, nella ricerca di miglioramenti possibili”.
Il tirocinio formativo proposto e finanziato dall’Agenzia del Lavoro è possibile solo presso l’azienda di un Maestro Artigiano per favorire un’esperienza di crescita professionale rivolta a chi vuole apprendere un mestiere, grazie ad eccellenti pratiche professionali trasmesse con la passione e il sostegno di un Maestro Artigiano.
La collaborazione con la scuola nasce da relazioni create e sviluppate nel tempo tra Maestri Artigiani e Insegnanti, Coordinatori e Dirigenti scolastici. Si tratta di varie esperienze formative di alternanza scuola-lavoro con lo scopo di accrescere le potenzialità degli allievi sperimentando approcci e contesti diversi.
La Bottega Scuola è un laboratorio diretto da uno o più Maestri Artigiani costituiti in “bottega scuola”. Tale laboratorio viene utilizzato dal sistema formativo provinciale, dalla struttura provinciale competente in materia di artigianato e dall’Agenzia del lavoro per realizzare proprie attività formative. Le competenze professionali acquisite presso le botteghe-scuola costituiscono crediti formativi. Ogni laboratorio ha un proprio regolamento approvato dalla Giunta Provinciale, che spiega i requisiti per attivare una Bottega-Scuola e le attività che si possono proporre.